Secondo una ricerca della Fondazione Alta Gamma e Censis sull’ “Essenza del Made in Italy”, presentata da Giulio De Rita, è “un valore assoluto, globale, riconosciuto dagli Usa al Giappone, e percepito come qualcosa di bello, sofisticato, curato, che accomuna tante produzioni italiane, dal vino al cibo, ovviamente, passando per moda, meccanica, design”.

Tale ricerca è partita da alcune semplici domande: qual è l’anima del “fare italiano”? Quali sono gli elementi che lo contraddistinguono?

Tre sono le motivazioni che emergono dalla ricerca del Censis: Innanzitutto lo stile di vita italiano rappresenta, per molti stranieri, un modello di vita elevato da seguire perché punta sempre al “distinguersi dalla massa”, allo stesso tempo i prodotti italiani sono pieni di “emozioni”, quelle che ogni visitatore del Belpaese pregusta ancora prima di essere giunto in Italia grazie alla diffusione della nostra cultura e, infine, il terzo imprescindibile aspetto è il “prodotto italiano vero e proprio”, ovvero la perfezione e la cura della fisicità concreta di quella che nasce come una pura e semplice idea. Dunque il Made in Italy fa davvero gola a tutto il mondo con i suoi prodotti di alta qualità. Non parliamo solo di cibo, vino e abiti, ma anche di accessori raffinati e curati nei minimi particolari.

In particolare da molti anni, ormai, le calzature italiane hanno letteralmente conquistato il mondo e sono indossate anche dalle maggiori star internazionali. Molti brand stranieri producono i loro prodotti, abiti, borse e scarpe in primis, nella nostra penisola facendo acquistare alle creazioni provenienti dai laboratori italiani maggior prestigio e la possibilità di fare giro del mondo, arrivando anche nei guardaroba delle celebrities. Nel corso degli anni l’Italia, grazie alla qualità, alla passione e allo stile riconoscibilissimo, ha dimostrato di essere in grado di conquistare il mondo e di fornire scarpe confortevoli e comode: la maestria dei nostri artigiani ha reso scarpe con il tacco, mocassini o sneakers, le calzature tra le più comode di tutte.

Molti brand italiani, che producono calzature di altissima qualità, sono famosissimi in tutto il mondo e, soprattutto fuori dal nostro paese, hanno i maggiori acquirenti che possono permettersi di spendere tanto per delle scarpe di alta qualità.

I migliori marchi di scarpe italiane

Dunque, in molti si chiedono: “quali sono i migliori brand di scarpe italiane”? Andiamo ad analizzarli qui di seguito, mettendo in evidenza la storia ed alcune curiosità per ogni marchio.

Tod’s

Tra i brand italiani più eccellenti è d’obbligo annoverare la Tod’s S.P.A. L’azienda fu fondata agli inizi del Novecento da Filippo Della Valle, un calzolaio che cuciva suole nella cucina di casa prima di riuscire ad aprire una piccola bottega. Alla fine degli anni sessanta il figlio Dorino fonda, aiutato dalla moglie, la prima azienda artigiana a Sant’Elpidio a Mare sviluppandola con la vendita di scarpe destinate ad un pubblico femminile in Germania e negli USA. Negli anni settanta entra in azienda anche il figlio di Dorino, Diego che nel 1970 crea il marchio “Diego della Valle” per scarpe femminili, riuscendo a convincere alcuni stilisti dell’epoca a farle indossare gratuitamente nelle sfilate di moda. Negli anni ottanta il brand lancia i primi mocassini dalla caratteristica suola di gomma formata da 133 piccole sfere, un lungo processo che richiede circa 100 passaggi di lavorazione a mano. Nel 1986, anno in cui lancia anche il marchio Hogan, Diego della Valle viene nominato ufficialmente amministratore delegato della Tod’s S.p.a. che si trasforma in un brand di lusso nel settore calzature e pelletteria. Nel corso degli anni molti saranno gli investimenti per la produzione di accessori donna e per la pianificazione delle campagne pubblicitarie come, ad esempio, quella realizzata nel 2009 con l’attrice Gwyneth Paltrow per la stagione primavera/estate. Negli ultimi anni l’azienda ha collaborato con diversi personaggi di spicco del panorama internazionale e italiano. Nell’estate 2017 Tod’s collabora con la più celebre delle blogger e influencer italiane, Chiara Ferragni, che ha lanciato la sua prima capsule collection intitolata “Chiara loves Tod’s”. L’influencer ha studiato tutti i dettagli della collezione assieme agli artigiani della maison scegliendo come colore guida il rosa cipria, un tono tenue e raffinato per rielaborare gli accessori storici del brand.

Per ammirare le bellissime collezioni proposte da Tod’s e la collezione creata da Chiara Ferragni vi rimandiamo al sito: https://www.tods.com

Guido Maggi

Un altro brand italiano che si inserito con successo nel panorama mondiale della moda è il brand Guido Maggi, che affonda le sue radici in una tradizione centenaria di artigiani italiani della calzatura. Nato per rispondere alle esigenze dei molti uomini che desiderano aumentare la propria statura e non vogliono rinunciare mai a scarpe di alta qualità, si è specializzato nella produzione di calzature rialzate, realizzate con i pellami più pregiati, tecniche artigianali consolidate e un design di alta moda che valorizza a pieno il grande ingegno italiano. La scelta del pellame più pregiato e morbido sul mercato, la predilezione per un’attenta lavorazione artigianale, con “cuciture a vista” rigorosamente fatte a mano, e la selezione dei migliori stilisti del settore, ha reso il brand Guido Maggi leader nel mercato internazionale delle calzature rialzate. Oggi l’azienda conta svariati punti vendita, uno dei più famosi è lo store di Tokyo, nel dinamico quartiere di Shibuya, terzo negozio al mondo di scarpe rialzanti dopo quelli di Milano e Lecce.

Per saperne di più su questa azienda vi rimandiamo al sito https://www.guidomaggi.it

Gucci

Nel panorama dell’eccellenza made in Italy è quasi d’obbligo inserire la casa di moda più famosa al mondo: Gucci. Nel 1921 Guccio Gucci fondò a Firenze l’azienda omonima per la produzione di articoli di pelletteria, guanti e valigeria. Negli anni Trenta, le richieste dei clienti italiani aristocratici con l’hobby dell’ippica, spingono Gucci a sviluppare le sue esclusive icone: la miniatura del morso da cavallo, costituita da un doppio anello congiunto da una barretta, e il nastro a trama verde-rosso-verde che riprende il tradizionale sottopancia delle selle. A partire dal 1998 nasce il logo con il quale meglio conosciamo questo marchio: la G composta con carattere graziato lapidario, molto spaziato; logo che si presenta nel mondo come espressione distintiva del made in Italy. A collaborare con il brand è stato anche il famoso stilista Tom Ford, nome che nell’universo della moda e dello stile è simbolo di prestigio e qualità. Così, dopo aver realizzato la linea femminile di Gucci per molto tempo, nel 1994 lo stilista americano diventa direttore creativo del marchio Gucci, segnando l’epoca di massimo splendore. Con Tom Ford avviene il grande rilancio del marchio, avviando una fase importante che darà il via a un’epoca in cui saranno i direttori creativi star di celebri marchi storici. Per Gucci è il momento di tornare alla ribalta dopo un breve periodo di crisi finanziario, con forze nuove e un ritrovato piglio dopo un decennio di luci e ombre. In questo contesto, Tom Ford rivoluziona lo stile Gucci, proponendo una donna molto sensuale, con abiti scollati e fascianti, cavalcando la tendenza di una sensualità molto esibita, tipica degli anni Novanta.

Per ulteriori curiosità e per ammirare le creazioni di questo brand vi rimandiamo al sito ufficiale https://www.gucci.com

Prada

La storia del Gruppo Prada, con i suoi “timonieri” Miuccia e Patrizio Bertelli, è l’esempio di un successo perseguito e raggiunto nel tempo con impegno e tenacia, idee, sacrifici e investimenti, mentalità vincente, grandi competenze e un forte spirito competitivo. I primi prodotti venduti furono soprattutto valigie, bauli con un gran numero di scomparti, borse da viaggio, borsette da sera, bastoni da passeggio, cofanetti; il tutto fatto con un’assoluta ricchezza di pellami. Ebbe un tale successo che a soli sei anni dall’apertura, nel 1919, dodici mesi dopo la fine della prima guerra mondiale, il negozio diventa fornitore ufficiale della Real Casa savoiarda che, per l’epoca, è un suggello di massimo prestigio. Ad oggi il portafoglio marchi del Gruppo Prada contiene quattro brand: i due principali, i “power brands” Prada e Miu Miu, affiancati da Chruch’s e Car Shoe, marchi storici con una propria identità ben definita.

Anche per le creazioni Prada vi rimandiamo al sito ufficiale del brand https://www.prada.com

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